Avvinghiato a una nuvola Dentro il cielo grigio Cala il silenzio. I desideri scivolano Sulla tavolozza azzurra Come un sogno, Un sogno impossibile.
Agisce in me Acceso da una scossa Un animo diseguale Che frena l’idea. I pensieri Dissipano la realtà Che sfugge dalle mie mani Si posa su questo foglio bianco Che sa d’argilla. Agita i miei occhi stanchi E poi s’annida su un letto Di spine Che non so sciogliere. Il benessere È racchiuso in un gemito Soffocato. E io ho ancora fame Di vita, d’illusione Che distorta fra le mie fantasie Dorme.
Molto bella, molto bella davvero!
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